Seminario Catania Vicino A Te

4worldlovers: “Orsù voi devoti, mostratevi degni di Agata Santa, di Agata Buona.


Tenetela cara, in lei fidare ed ella con voi sempre sempre sarà”.


Lo studio è parte integrante della vita dei seminaristi. Accanto alle attività pastorali e spirituali, esso coinvolge buona parte della nostra giornata in Seminario. Infatti come si legge nell’esortazione apostolica "Pastores dabo vobis" di San Giovanni Paolo II, sono quattro le dimensioni formative di coloro che si preparano al ministero sacerdotale: umana, spirituale, intellettuale e pastorale. Lo studio, dunque, rientra nella formazione intellettuale che noi seminaristi riceviamo negli anni di formazione. Ma in che cosa consiste il nostro studio in Seminario?


Ti sto aspettando! Come? Con gioia, con pazienza, in silenzio e con fiducia, ma anche con interesse, lavorando e agendo. Il 15 dicembre si è svolta in seminario la veglia diocesana d'avvento che ha visto la partecipazione di numerose persone. Per noi la veglia ha avuto inizio molto prima. Ci ha impegnato con entusiasmo nel nostro tempo libero. Si è concretizzata quando, insieme, abbiamo costruito ogni dettaglio, senza lasciare nulla al caso.


Per saperne di più su Ammissione tra i candidati all'Ordine Sacro dei seminaristi Nicolò Greco e Patient Moma Kalela - Diocesi di Nicosia

Di una cosa sola c’è bisogno (Lc 10,42), è il tema che quest’anno abbiamo deciso di portare avanti durante le esperienze pastorali-vocazionali nelle varie parrocchie della diocesi di Catania e di Nicosia.

L' Arcivescovo Luigi Renna ha nominato padre MARCO FIORE come Vice Rettore del Seminario di Catania Interdiocesano per l’Arcidiocesi di Catania e la Diocesi di Nicosia. Su di lui invochiamo la benedizione del Signore perché il suo nuovo incarico nella nostra comunità possa essere sempre illuminato dalla grazia e dalla luce del Vangelo.

Accogliamo con gioia la nomina di don SALVATORE CUBITO come Pro-Rettore del Seminario Interdiocesano di Catania e Nicosia e di don VINCENZO BRANCHINA come padre spirituale.

Per saperne di più su Benvenuti al nuovo Pro-Rettore e al nuovo Padre Spirituale

4worldlovers:
Il Cantiere per Catania interviene con un documento propositivo sulla grave situazione sociale ed economica venutasi a creare nella città etnea dopo l'incendio che ha paralizzato l'aeroporto “V. Bellini” e dopo i continui blackout di energia elettrica e dell'erogazione idrica.


Messaggio alla comunità di Adrano in occasione della festa di San Nicolò Politi


In allegato Messaggio dell'Arcivescovo alla comunità di Adrano in occasione della festa di San Nicolò Politi


Messaggio alla comunità di Adrano in occasione della festa di San Nicolò Politi.pdf


In allegato Lettera aperta dei sacerdoti del VII Vicariato dell’Arcidiocesi di Catania


Il 2 settembre ad Acireale si terrà la seconda assemblea straordinaria delle Consulte delle Aggregazioni laicali delle diocesi di Acireale, Caltagirone, Catania e Nicosia. L’assemblea, che si terrà presso la parrocchia “Madonna della Fiducia” dalle ore 16,15 alle 19,00, avrà per tema “Dalla confusione alla sinfonia: percorsi, concretizzazioni, prospettive del cammino sinodale”.


Hub di via Forcile a pieno regime: in tre mesi accolti 15mila migranti, oggi in arrivo altre 400 persone provenienti da Porto Empedocle L’arcivescovo Luigi Renna: «Catania conferma la sua indole solidale»


Un’accoglienza e un’assistenza garantite, in meno di tre mesi (a partire dallo scorso maggio) a 15mila persone, di cui 700 minori e una decina di donne in gravidanza. Migranti, provenienti soprattutto dalla Tunisia, ma anche eritrei, etiopi, afgani, marocchini, egiziani. Anche in piena estate, Catania conferma la sua vocazione alla solidarietà. Grazie ad una struttura – quella di via Forcile,...

Ci sentiamo solidali con tutti coloro che in questi giorni hanno affrontato disagi: le persone con una salute fragile, gli anziani, i senza fissa dimora e le famiglie rimaste prive di acqua e di energia elettrica. È il momento di essere vicini a quanti soffrono e di guardare al futuro con responsabilità maggiore, colmando le tante omissioni nella cura della città e del territorio.

Incendi in Sicilia: vescovi, “la nostra Isola fagocitata da fiamme devastanti, mani diaboliche hanno ucciso le vite di tre nostri anziani

“Ritorna a piovere cenere sulla nostra Isola. La Sicilia brucia, non solo per l’innalzamento della temperatura, ma perché fagocitata da fiamme devastanti: bruciano boschi, campagne, strade, autostrade, case, aeroporti, parchi archeologici, discariche, chiese e conventi. Bruciano perfino le spoglie dei santi. Si ustionano gravemente i corpi degli addetti e dei volontari che prestano soccorso....