Cardiologo Firenze Vicino A Te

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I provvedimenti da adottare per tentare di ridurre i trigliceridi alti nel sangue sono diversi, una buona strategia è quella di consultare un medico per partire dalla valutazione del rischio cardiovascolare che ognuno di noi ha e che dipende da un insieme di fattori di rischio alcuni modificabili ed altri no (ad esempio l’età).


La valutazione del medico inizia dunque dalla definizione del rischio del singolo individuo, basato su apposite tabelle tarate sulla popolazione europea e divise per fasce di età e sesso.


I provvedimenti terapeutici che riguardano lo stile di vita o in certi casi l’assunzione di medicinali devono essere individualizzati caso per caso. E’ bene comunque differenziare casi i cui vi è solo un modesto incremento dei trigliceridi ed altri in cui i valori sono particolarmente elevati (ad es >900 mg/dL) situazioni queste in cui il rischio di complicanze (tra cui la pancreatite) non è trascurabile.

La stenosi aortica è una condizione patologica in cui si verifica un restringimento a causa dell’ispessimento e calcificazione della valvola, questa pertanto non è più in grado di aprirsi correttamente per poter far passare il sangue che dal ventricolo sinistro va verso l’aorta. A causa del progressivo restringimento della valvola il sangue passa attraverso di essa con sempre maggiore difficoltà, il ventricolo infatti si inspessisce e deve sviluppare sempre maggior pressione per far fuoriuscire il sangue.

Il paziente con stenosi aortica può avere o meno sintomi, questi a volte compaiono solo in una fase avanzata della patologia anche dopo anni che la valvulopatia è stata classificata come severa.

4worldlovers: Sono un Cardiologo specializzato nei disordini del ritmo cardiaco e la mia attività clinica è volta alla diagnosi ed al trattamento delle principali aritmie cardiache

La mia attività clinica è volta alla prevenzione cardiovascolare, intesa come trattamento delle condizioni predisponenti l'insorgenza di malattia (ipertensione arteriosa, diabete mellito, ipercolesterolemia), alla diagnosi precoce di patologie cardiovascolari ed infine al trattamento di tali condizioni con particolare focus sulle patologie aritmiche.

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