Orti Urbani Roma Vicino A Te

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Ci sono 25 orti di circa 40mq ciascuno dove associazioni, famiglie e giovani coppie coltivano i loro ortaggi senza l’uso di prodotti chimici e “liberi da OGM”.

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Gli Orti Urbani sono dei luoghi speciali, unici, con un patrimonio naturale, culturale e sociale ormai raro e pregiato, difficile da trovare in altri spazi della città. Sono luoghi “non usuali” e per questo “magici”. Gli spazi aperti si trasformano in grandi laboratori di ricerca con sentieri da percorrere e luoghi da scoprire pieni di sorprese e di innocui imprevisti: vere e proprie “palestre” per le attività didattico educative che consentono di vivere esperienze uniche a contatto con la natura, la storia e le tradizioni. Ancora più importanti in questo oscuro periodo. FARE L’ORTO IN CITTÀ ESPRIME IL BISOGNO di intervenire attivamente nello spazio fisico e sociale del proprio contesto abitativo. Fare progetti di natura sociale, di promozione di pratiche eco – sostenibili, di reinserimento socio-professionale, preziosi luoghi per la cura e il sostegno alle varie forme di disagio sociale, di riqualificazione di contesti urbani contro il consumo di terra in contrasto a progetti di speculazione edilizia. Ma anche non ultima la promozione di pratiche capaci di reinventare i processi di partecipazione cittadina una spinta ad occuparsi collettivamente del Bene Comune. Questa in sintesi l’esperienza che come Associazione Orti Urbani Tre Fontane abbiamo messo in campo in questi ultimi anni.


1° maggio all'orto, una giornata da passare insieme tra musica e tanto altro. Vi aspettiamo!!!!!


Orti urbani, un modello per il post-virus. "Zappiamo la terra ma a distanza" Per loro la fase due è già arrivata da due settimane. Gli orti urbani hanno riaperto poco dopo Pasqua, autorizzati da Regione e Comune che hanno consentito...


Cosa sarebbe gli orti senza un posto per l'auto-produzione delle piantine? La nostra serra, ripristinata a nuovo, fornisce l'ambiente adatto alle nostre piantine neonate.


Laboratorio “Flower Power” “Non Solo Orti – Semina il Verde in Città” è il motto che riassume al meglio lo spirito con cui gli Orti Urbani possono essere pensati e gestiti da cittadini desiderosi e capaci di trasformare un qualsiasi angolo di terra trascurato in un vivace caleidoscopio di opportunità per il quartiere che li circonda, per l’ambiente, per la socializzazione degli abitanti di ogni età. Questo laboratorio vuole creare...


Il giardino urbano, la creazione di un giardino a colori. Non tutti i soci hanno un orto, ed è quindi venuta così naturale l'idea di abbellire e arricchire gli spazi comuni con la coltivazione di fiori e piante da giardino. Il risultato è un sentiero, una vera palestra per futuri giardinieri. Nella frequentazione di gruppo, si impara a gestire piccole aiuole fiorite, con piante erbacee e arboree, si insegna a...


Orto didattico Nell’ambito dei 26000 mq, un'area specifica è stata privilegiata per la coltivazione di specie botaniche. L’orto didattico è nato dalla divisione in parcelle di terreno che ospitano piante aromatiche e officinali destinate alla formazione dei visitatori occasionali; completano la parte didattica la zona centrale dedicata al riconoscimento delle piante spontanee, e una parte specifica per illustrare la coltivazione stagionale, una sorta di mostra delle più comuni specie coltivate,...

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Che gli Orti Urbani siano sinonimo di vita salubre all'aria aperta è un fatto risaputo, ma qualcuno potrebbe eccepire che un Orto Urbano all'interno di una città trafficata come Roma forse tanto salubre non possa essere.


Per avere un dato incontrovertibile abbiamo deciso di fare la prova del nove, il video spiega come.


Eccole quindi le nostre "spie" che ci forniranno i dati scientifici sulla differenza della qualità dell'aria tra una strada trafficata come Viale Marconi e i vicini Orti Urbani di Largo Veratti.


E a proposito di vita salubre all'aria aperta, abbiamo dedicato la domenica mattina ai lavori comuni con una partecipazione particolarmente folta. Abbiamo svolto manutenzione sul verde comune e piccole riparazioni.


Il tutto sotto la supervisione costante delle nostre preziosissime "Eminenze Grigie"!


Ecco l'infaticabile Reparto Cucina all'opera che ha sfornato a getto continuo una grande quantità di prelibatezze.


Sono stati anche posizionati i cartelli numerici segnaposto frutto del lavoro degli studenti del Progetto Learning Bubbles.


Alla fine come da consuetudine, tutti intorno al tavolo a mangiare i prodotti dell'orto. Momento speciale di socialità con grande gioia di grandi e piccini.


L'associazione Cuore Sociale, attiva da diversi anni sul territorio dell'VIII Municipio si è resa promotrice di un'iniziativa di importante rilevanza sociale di aiuto nei confronti degli abitanti del territorio: l'Emporio Sociale "Fai da Noi"!


L'intento dell'associazione si esplicita tramite l'aiuto verso tutti coloro che, per le ragioni più svariate, abbiano difficoltà nello svolgere normali attività di varia natura. Già durante il lock-down da Covid-19 aveva organizzato diverse distribuzioni alimentari per quelle famiglie messe in difficoltà a causa dell'inedito confinamento.


Ora, (anzi, ad onor del vero l'inaugurazione c'è stata il 26 novembre u.s.) ha costituito il primo Emporio sociale del nostro Municipio: l'Emporio "Fai da Noi" in collaborazione con Leroy Merlin di Fiumicino, l'VIII Municipio e l'ASL Roma 2.


Ma in cosa consiste l'Emporio Sociale? Molte persone potrebbero avere bisogno di svolgere piccoli lavori casalinghi di manutenzione o ristrutturazioni che, in condizioni di difficoltà economica o scarsa capacità manuale, potrebbero essere difficili se non impossibili da realizzare. Cuore Sociale ha messo a disposizione i suoi locali in Largo Veratti 32 e creato la sinergia con Leroy Merlin, l'ASL Roma 2 e l'VIII Municipio per rendere operativo l'emporio.


Dicevamo che Cuore Sociale ha messo a disposizione i locali, il Centro Diurno dell'ASL Roma 2 ha fornito i volontari che svolgeranno i lavori mentre gli attrezzi sono stati donati da Leroy Merlin di Fiumicino. E proprio nella giornata di venerdi abbiamo ricevuto i delegati della multinazionali francese che hanno preso visione dell'avanzamento del progetto.


Il ruolo di Leroy Merlin è centrale data la sua vocazione di vicinanza e connessione con il tessuto sociale territoriale: non solo negozio ma ma comunità di lavoro. Passione e connessione quindi, che rendono Leroy Merlin un laboratorio sociale che travalica la vocazione commerciale.


Abbiamo poi approfittato della presenza degli ospiti francesi per mostrargli la nostra bella piazza, fresca di ristrutturazione a cui si sono aggiunti dei grandi murales dedicati alle grandi donne della scienza troppo spesso dimenticate dalla toponomastica cittadina.


Ovviamente non poteva mancare una passeggiata nel vicino Parco Veratti/Gino Strada, fiore all'occhiello delle iniziative territoriali di Cuore Sociale.


In conclusione, l'Emporio Sociale vuole proporsi come un modello di esperimento sociale dove convergono sinergicamente istituzioni, aziende e associazioni territoriali che svolgono una funzione di aiuto sociale. Con l'Emporio Sociale "Fai da Noi" Cuore Sociale ha chiuso un cerchio.


Stiamo salutando il 2022 che sta volgendo al termine, è quindi il periodo ideale per fare il punto sulla nostra più recente iniziativa di partenariato: le Learning Bubbles. Ne abbiamo già parlato QUI.


Il progetto, finanziato da fondi europei, avrà la sua scadenza naturale il 23 febbraio 2023 ed ha finora coinvolto 36 alunni di due scuole superiori ad indirizzo socio-sanitario. Negli ultimi mesi gli studenti hanno svolto l'attività didattica in un ambiente alternativo rispetto alle tradizionali aule scolastiche: le cupole chiamate Learning Bubbles che ormai sono diventate parte integrante del Parco Veratti/Gino Strada e degli Orti Urbani di Largo Veratti. Dentro le cupole, a disposizione degli studenti, computer e tablet per svolgere la propria attività di studio.


Naturalmente la vicinanza con gli Orti Urbani di Largo Veratti ha reso possibile l'interazione degli studenti con gli Ortisti, con frequenti visite agli Orti e lezioni di agricoltura biologica. Quindi: ambiente di studio alternativo, tecnologico ma allo stesso tempo all'aria aperta, nozioni di un mondo sconosciuto alle nuove generazioni e conseguente scambio di esperienze intergenerazionali. Questi sono i risultati positivi più lampanti del Progetto Learning Bubbles.

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