Specialisti In Glaucoma Roma Vicino A Te

4worldlovers: Il Centro MVM è un centro clinico e diagnostico d’eccellenza con specializzazione in oculistica, microchirurgia e diagnostica, con sede nel cuore di Roma nel quartiere Nomentano, Piazza Bologna. E’ situato al piano terra di un prestigioso edificio in viale di Villa Massimo 37, dispone di ingresso autonomo e di tutti i servizi e le facilities necessari a garantire un’eccellente esperienza di fruizione.

L’esperta e consolidata struttura medica ed organizzativa del centro garantiscono al paziente prestazioni di livello eccellente sia per interventi chirurgici, sia riguardo all’erogazione degli esami diagnostici di screening e alle prestazioni di follow-up. Centro MVM di Roma Nomentano A MVM Microchirurgia Villa Massimo, centro oculistico di Roma Nomentano, dove è possibile trovare un team di oltre 15 oculisti specializzati, i quali effettuano visite oculistiche ed interventi di microchirurgia all’interno di una struttura di eccellenza da oltre 15 anni.

MVM Microchirurgia Villa Massimo è il centro oculistico di Roma Nomentano dove è possibile trovare un team di oltre 15 oculisti specializzati, i quali effettuano visite oculistiche ed interventi di microchirurgia all’interno di una struttura che dispone di 4 studi oculistici e 2 sale operatorie.

4worldlovers:
Il ”CENTRO OCULISTICO GLAUCOMA” è il centro specialistico oftalmico fondato e diretto dal Prof. Giorgio Ghirelli, Primario del reparto di Oculistica dell'Ospedale San Pietro - Fatebenefratelli, specializzato nella prevenzione, nella diagnosi precoce e nella terapia medica e chirurgica del GLAUCOMA...leggi



Intervento combinato di cataratta e glaucoma con inesrimento del dispositivo mini invasivo PreserFlo per il controllo della pressione intraoculare.


Una giornata in sala operatoria con il Professor Giorgio Ghirelli, Primario del reparto di Oculistica dell'Ospedale San Pietro - Fatebenefratelli

Lo Xen 45 è un nuovo dispositivo tubulare (lungo 6 mm con diametro di 50 micron) che viene inserito all’interno dell’occhio, con una siringa in anestesia locale, mettendo in comunicazione direttamente la camera anteriore con lo spazio sottocongiuntivale così permettendo la fuoriuscita dell’umore acqueo nei casi di glaucoma cronico dove gli scarichi naturali sono malfunzionanti.

In questo modo la pressione oculare diminuisce per via della filtrazione aumentata dovuta all’inserimento mini-invasivo della microprotesi riducendo i rischi operatori con la massima efficacia nella maggior parte dei casi.

Presso il nostro Centro Glaucoma si effettuano questi impianti chirurgici innovativi previa una accurata valutazione clinica.

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Il ”CENTRO OCULISTICO GLAUCOMA” è il centro specialistico oftalmico fondato e diretto dal Prof. Giorgio Ghirelli, Primario del reparto di Oculistica dell'Ospedale San Pietro - Fatebenefratelli, specializzato nella prevenzione, nella diagnosi precoce e nella terapia medica e chirurgica del GLAUCOMA...leggi



Intervento combinato di cataratta e glaucoma con inesrimento del dispositivo mini invasivo PreserFlo per il controllo della pressione intraoculare.


Una giornata in sala operatoria con il Professor Giorgio Ghirelli, Primario del reparto di Oculistica dell'Ospedale San Pietro - Fatebenefratelli

Lo Xen 45 è un nuovo dispositivo tubulare (lungo 6 mm con diametro di 50 micron) che viene inserito all’interno dell’occhio, con una siringa in anestesia locale, mettendo in comunicazione direttamente la camera anteriore con lo spazio sottocongiuntivale così permettendo la fuoriuscita dell’umore acqueo nei casi di glaucoma cronico dove gli scarichi naturali sono malfunzionanti.

In questo modo la pressione oculare diminuisce per via della filtrazione aumentata dovuta all’inserimento mini-invasivo della microprotesi riducendo i rischi operatori con la massima efficacia nella maggior parte dei casi.

Presso il nostro Centro Glaucoma si effettuano questi impianti chirurgici innovativi previa una accurata valutazione clinica.

4worldlovers: Lo Studio Italiano di Oftalmologia è all’avanguardia per la diagnostica e la correzione dei problemi visivi. Il Dr. Marco Lombardo è specializzato nella cura del cheratocono, nell’intervento laser per la correzione della miopia, dell’ipermetropia e dell’astigmatismo e nel trattamento della cataratta.

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Presso lo Studio Italiano di Oftalmologia del Dr. Marco Lombardo trovi personale esperto e la strumentazione più moderna per la diagnosi dei disturbi oculari, con particolare dedizione al cheratocono.

Il Dr. Marco Lombardo ed il suo staff dedicano la massima attenzione a ciascun paziente affinché riceva l’assistenza e la cura migliore. Non soltanto da un punto di vista clinico.

La valutazione preoperatoria per l’intervento di correzione laser della miopia, dell’ipermetropia e dell’astigmatismo è personalizzata con la massima cura. Vengono eseguite anche visite oculistiche per l’età pediatrica, visite e trattamenti per il glaucoma, le malattie della retina e le maculopatie.

Prospettatami l’idea dell’intervento, non ho esitato, e posso dirmi estremamente soddisfatto della decisione presa. Subito dopo l’intervento, “magicamente”, la mia visione si è fatta nitida, come non avevo mai potuto sperimentare.

Nel Dicembre 2019 il Dottor Marco Lombardo mi ha operato per correggere la miopia ad entrambi gli occhi. Nella visita di controllo effettuata a due anni di distanza, è stata riscontrata una vista di 20/10, il doppio di 10/10! Un risultato eccellente accompagnato da grande professionalità.

Mi è stato diagnosticato il cheratocono all’età di 17 anni e dopo un paio di anni ed un intervento di cross-linking nell’occhio destro, fortunatamente, sono divenuto paziente del Dr. Marco Lombardo. Ho subito l’intervento di cross-linking all’occhio sinistro ed un ulteriore intervento avanguardistico di irrobustimento della cornea all’occhio destro con ottimi risultati. Non solo la…

Ringrazierò sempre di aver avuto la fortuna di incrociarmi con la professionalità del Dott. Marco Lombardo, e le mie lodi vanno al suo diretto operato. Dopo un avvicinamento minuzioso e rassicurante all’intervento di chirurgia refrattiva a cui mi sono sottoposto, il Dottore ha magistralmente operato sui miei occhi risolvendo il mio problema di astigmatismo e…

“Nel Novembre 2020 mi sono sottoposto presso lo studio medico del Dott. Marco Lombardo ad una visita oculistica in quanto, a seguito di visite mediche concorsuali, mi era stato consigliato di consultare uno specialista della cornea. In quella occasione il Dott. Lombardo mi ha diagnosticato il cheratocono bilaterale, più accentuato a sinistra. Con tanta professionalità,…

“Ho fatto uso di lenti a contatto e occhiali da vista per più di 15 anni e, insoddisfatta della mancanza di libertà che mi imponevano nella vita di tutti i giorni, ho iniziato a pensare a qualcosa di definitivo come la chirurgia refrattiva. Ci tengo a ringraziare profondamente il Dott. Lombardo per la professionalità e…

“Sono stato un grande miope (-7,50 a occhio) sin da quando ero piccolo. Per necessità ho sempre portato le lenti a contatto. Tutti i giorni. Sempre! Poi, a 30 anni, a causa di un ascesso corneale, sono andato dall’oculista ed è stato come andarci per la prima volta. Ho avuto fortuna ad andare alla SIO:…

“Da più di dieci ho saputo di avere il cheratocono ad entrambi gli occhi. Dato il peggiorare della vista, avevo iniziato a valutare l’intervento di cross-linking corneale, però l’idea che venisse asportato l’epitelio per poter mettere le gocce di vitamina mi lasciava un po’ restio ad intraprendere quella strada. Poi navigando su Internet trovai notizie…

“Sento il dovere di condividere la mia stima, riconoscenza ed infinita gratitudine al Dr. Marco Lombardo che, grazie alla sua professionalità, preparazione, innovazione ed estrema precisione, mi ha regalato una nuova vita proponendomi ed effettuandomi un intervento di chirurgia refrattiva. Avevo un importante astigmatismo e le premesse da parte di tutti gli oculisti con cui…

“A 20 anni mi fu diagnosticato il cheratocono con conseguente trapianto di entrambe le cornee. Dopo 30 anni di tribolazioni, convivevo con un astigmatismo irregolare elevatissimo che condizionava sempre più pesantemente la mia vita. Il pellegrinaggio fra gli Specialisti Italiani è continuato sino all’incontro con il Dr. Marco Lombardo. Un giorno mi chiamò personalmente dicendo…

“Erano anni che giravo per vari oculisti senza mai decidermi, fino a quando mio padre mi indicò il suo nome. Mi dissi: “farò l’ennesima visita senza operarmi”, invece non fu così perché il Dr. Marco Lombardo con la sua competenza e conoscenza riuscì a trasmettermi fiducia e coraggio e così decisi subito la data dell’intervento, ero così felice, non mi sembrava…

4worldlovers: Opera da diversi anni come oftalmologo nella Capitale. Dirigente medico con incarico per la chirurgia del glaucoma presso Il Polo Ospedaliero Oftalmico di Roma ASL Roma 1, svolge l'attività ambulatoriale intramoenia presso il suo Studio Oculista Roma, affrontando le esigenze del paziente per fasce di età:

0-20 anni: tipicamente vengono esaminati bambini/ragazzi che hanno a che fare con i difetti della vista (miopia, ipermetropia, astigmatismo, strabismo ed occhio pigro) e sono alle prese per le prime volte con gli occhiali.

21-40 anni: di frequente vengono esaminati pazienti con problemi nella progressione del difetto visivo spesso con ambizioni di correzioni alternative come l’uso delle lenti a contatto o di trattamenti con il laser.

41-65 anni: i pazienti di questa fascia si rivolgono all’oculista il più delle volte per l’insorgenza della presbiopia e, soprattutto per il genere femminile, per la comparsa di sintomi da riferire all’occhio secco.

Over 65: questi pazienti hanno a che fare con tre frequenti problematiche che sovente si sovrappongono: la cataratta, il glaucoma e la degenerazione maculare senile.

E' un difetto visivo che rende la visione sfocata a distanza. Generalmente è dovuta ad un progressivo accrescimento della lunghezza del bulbo oculare, favorita da una predisposizione familiare e/o da prolungata attività visiva a distanza ravvicinata ancor più oggi con l’uso di dispositivi elettronici che ne stimolano la progressione. Questo difetto può essere corretto tramite occhiali, lenti a contatto, o mediante interventi di chirurgia refrattiva.

E' un difetto visivo che rende la visione sfocata ed impegnativa a distanze brevi e, nei casi più importanti, anche a distanze maggiori. Generalmente è dovuta alle dimensioni ridotte del bulbo oculare, favorita da predisposizione familiare, anche se spesso si riduce naturalmente con la crescita corporea. Questo difetto può essere corretto tramite occhiali, lenti a contatto, o mediante interventi di chirurgia refrattiva.

E' un difetto visivo, che causa una visione offuscata e distorta a tutte le distanze. Generalmente è dovuto ad una curvatura irregolare della cornea, spesso per predisposizione familiare, e tende ad essere presente ma costante per tutta la vita e può essere corretto tramite occhiali, lenti a contatto, o mediante interventi di chirurgia refrattiva. Talvolta invece il difetto può progredire per la comparsa di un indebolimento della struttura della cornea detto cheratocono, che può essere corretto inizialmente con occhiali o con lenti a contatto tradizionali o specifiche. Attualmente nei nuovi casi o comunque nei più giovani si procede con un intervento, il cross linking, rivolto ad arrestarne la progressione

E' un difetto visivo simile all’ipermetropia, ma causato dall’invecchiamento del cristallino, con difficoltà progressiva nella messa a fuoco per vicino, che si presenta dopo aver superato i 40 anni. Per correggerla si può ricorrere a delle lenti monolocali, lenti multifocali oppure alle lenti a contatto o mediante chirurgia refrattiva.

E' una condizione che si verifica quando gli assi visivi degli occhi non sono allineati fra loro. Lo strabismo, può essere dovuto ad anomalie oculari congenite o a difetti della vista differenti tra i due occhi nei bambini, o maggiormente a causa di disturbi neurologici negli adulti e negli anziani per la paresi di uno dei muscoli oculari. È un problema sempre meno frequente nell’infanzia anche perchè può essere corretto molto bene con l’uso di occhiali oppure talvolta con interventi chirurgici.

E' una malattia della superficie oculare molto diffusa e spesso disabilitante dovuta alla alterazione del film lacrimale, che deriva da una serie di cause diverse che interagiscono tra di loro. E’ possibile correggerla attraverso l’uso di colliri sostitutivi delle lacrime e con un attento intervento di modifica dei fattori di rischio che ne hanno favorito la comparsa.

E' un’opacizzazione naturale del cristallino che causa una visione offuscata oppure doppia. Generalmente è dovuta all’avanzamento dell’età ed è favorita da altri fattori come l’uso prolungato di alcuni farmaci, l’esposizione prolungata a raggi x o alla luce solare diretta, alcune malattie oculari infiammatorie ed infettive, il diabete, la malnutrizione, il fumo, l’uso di alcool, l’esposizione a raggi infrarossi che possono causarne una più precoce comparsa. Per correggerla, finché non si verifica un’importante riduzione della vista, si possono usare occhiali e lenti a contatto. Quando poi la capacità visiva è compromessa, Qsi ricorre all’intervento chirurgico (la procedura chirurgica più eseguita in tutto il mondo) con l’estrazione del cristallino ed il contemporaneo impianto di una lente artificiale in sostituzione. Oggi la chirurgia può essere supportata da strumentazioni laser e dall’impianto di lenti intraoculari più performanti.

4worldlovers:
Il Glaucoma è una malattia cronico-degenerativa che colpisce il nervo ottico causando un progressivo restringimento del campo visivo. Tale restringimento rimane asintomatico fino a stadi molto avanzati della malattia. Conoscere la malattia ed i suoi fattori di rischio permette di comprendere l'importanza di sottoporsi a visite specialistiche periodiche dall'oculista per effettuare una diagnosi precoce iniziare una terapia adeguata e proteggere la vista.


La causa del glaucoma non è ancora nota anche se sono stati identificati numerosi fattori di rischio tra i quali la pressione dell’occhio, l’età e la familiarità sono i più importanti.

Un aumento della pressione dell’occhio costituisce un importante fattore di rischio per il glaucoma. Il glaucoma tuttavia può insorgere anche con pressione dell’occhio bassa.

La pressione dell’occhio aumenta per un ostacolo al drenaggio del liquido intraoculare (umore acqueo) a livello della struttura drenante chiamata trabecolato sclerocorneale. La causa di tale impedimento rimane nella maggior parte dei casi sconosciuta (glaucoma cronico semplice, circa nell’80% dei casi). Nei casi rimanenti la causa è invece identificabile e riconducibile ad ostruzione meccanica delle vie di drenaggio da parte di materiali o tessuti patologici tra i quali i più frequenti sono la radice dell’iride (glaucoma ad angolo stretto), il pigmento (glaucoma pigmentario), materiale pseudoesfoliativo che origina dalla capsula del cristallino (glaucoma pseudoesfoliativo), tessuto neovascolare in caso di diabete o ischemie retiniche, sangue (in caso di traumi). Da ricordare l’aumento della pressione oculare ed il conseguente glaucoma causato dall’uso di cortisonici in collirio o per inalazione.

Sebbene il glaucoma possa colpire tutte le fasce di età è più frequente nelle persone al di sopra dei 40 anni di entrambi i sessi ed in particolare è più frequente nei familiari di persone che hanno la malattia. Tutte le persone di età superiore ai 40 anni dovrebbero pertanto eseguire visite oculistiche periodiche per consentire una diagnosi precoce.

Il glaucoma non da sintomi fino agli stadi terminali della malattia. E’ pertanto fondamentale sottoporsi a visite periodiche per poterlo diagnosticare in tempo e proteggere la vista.

Il danno progressivo del nervo ottico comporta un restringimento ingravescente e irreversibile del campo visivo fino alla completa cecità. Il malato non si accorge dei danni del campo visivo fino a che questi non hanno raggiunto uno stadio molto avanzato. La velocità con cui la malattia progredisce è variabile da persona a persona in funzione di fattori solo in parte identificati. Uno dei fattori di rischio più importanti per incorrere in problemi di vista gravi è la diagnosi tardiva.

Si. L’unica terapia dimostrata efficace nel rallentare o arrestare la progressione della malattia è la riduzione della pressione dell’occhio. La pressione dell’occhio può essere ridotta farmacologicamente, con interventi laser o con interventi chirurgici e la scelta della modalità migliore varia da caso a caso.